I rivenditori si impegnano a eliminare gradualmente i PFAS come classe negli imballaggi e nei prodotti alimentari

Un coro crescente di importanti rivenditori, da Amazon a Lowe's a McDonald's, stanno adottando politiche per eliminare gradualmente e bandire i PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche) dagli imballaggi e/o dai prodotti alimentari. Questa azione è guidata dalla crescente evidenza di contaminazione dell’acqua potabile da parte di PFAS, dal potenziale di gravi impatti sulla salute derivanti dall’esposizione a queste sostanze chimiche, dall’aumento della regolamentazione governativa e dalla pressione delle ONG e dei consumatori affinché agiscano.

Impegni di seguito elencati per gli imballaggi alimentari:

Impegni elencati di seguito per i tessili e altri prodotti:

Quattordici catene di ristoranti fast-food e fast-casual per un totale complessivo dipiù di 123.534 negozi e oltre 203,2 miliardi di dollari di vendite annualisi sono impegnati a eliminare i PFAS dagli imballaggi alimentari.

Quattro delle più grandi catene di generi alimentari negli Stati Uniti per un totale complessivo dipiù di 5.000 negozi e oltre 130 miliardi di dollari di vendite annualisi sono impegnati a ridurre o eliminare i PFAS negli imballaggi alimentari.

Altri sei rivenditori al dettaglio che vendono alimenti o imballaggi alimentari per un totale complessivo dipiù di 13.000 sedi e oltre 47 miliardi di dollari di vendite annualisi sono impegnati a ridurre o eliminare i PFAS negli imballaggi alimentari.

Otto migliori rivenditori per un totale combinato dipiù di 8.000 negozi e oltre 260 miliardi di dollari di vendite annualisi sono impegnati a eliminare o ridurre i PFAS nei tessili e in altri prodotti.

Rivenditori: Sei interessato a vietare i PFAS negli imballaggi o nei prodotti ma non sai da dove cominciare? Per conoscere le politiche e le pratiche del modello, contattaci all'indirizzo [email protected] o al numero 646.783.3477.Le nostre guide dettagliate per l'imballaggio alimentare sono disponibili qui e suddividono il processo in semplici passaggi.

Legislatori e regolatori statali e federali: consulta il tracker delle fatture degli Stati più sicuri per vedere le politiche statali pendenti e adottate per limitare i PFAS negli imballaggi alimentari e nei tessili.

Note finali

1 Ad eccezione di quanto indicato di seguito, il numero di ristoranti e le vendite totali si riferiscono al 2019 e negli Stati Uniti, dall'elenco della rivista QSR intitolato "Ranking the Top 50 Fast-Food Chains in America", https://www.qsrmagazine.com/content/qsr50 -Classifica top 50 del 2020

CAVA: i ristoranti sono aggiornati a marzo 2021 (https://cava.com/locations); le vendite sono del 2018 (https://www.restaurantdive.com/news/cava-secures-40m-in-latest-funding-round/568953/)

Chick-Fil-A: le sedi dei negozi e le vendite sono negli Stati Uniti e in Canada. Posizioni dei negozi. Entrate 2020.

Freshii: il numero di ristoranti e le vendite totali provengono da tutte le sue sedi nel mondo; Impossibile trovare i numeri solo per il Nord America. Il numero di sedi è aggiornato a febbraio 2021 e le vendite riflettono l'anno fiscale 2020 https://freshii.inc/press-releases/press-release-details/2021/Freshii-Inc.-Announces-Fourth-Quarter-and-Fiscal-Year- 2020-Risultati-e-Annunci-Normal-Course-Issuer-Bid/default.aspx

McDonald's: i ristoranti e le vendite sono globali. Le vendite sono per il 2019, https://corporate.mcdonalds.com/corpmcd/en-us/our-stories/article/ourstories.q4-and-2019-results.html; le posizioni sono alla fine del 2020, https://d18rn0p25nwr6d.cloudfront.net/CIK-0000063908/66cf4c9f-1e8c-4436-8a2f-95f189fde65f.pdf

Nathan's Famous: I ristoranti e le vendite sono globali.

Panera: i negozi e le vendite solo negli Stati Uniti per l'anno fiscale 2019 provengono da qui: https://www.restaurantbusinessonline.com/top-500-chains-2020/panera-bread

Restaurant Brands International (RBI): i ristoranti e le vendite sono globali. https://www.rbi.com/about-us/overview/

Starbucks: i ristoranti e le vendite sono globali. Ad aprile 2022 ci sono 34.000 negozi in tutto il mondo. Vendite globali a

Attualmente, 32 catene di vendita al dettaglio uniche con più di 150.000 negozi e più di 654 miliardi di dollari di vendite si sono impegnate a eliminare o ridurre i PFAS negli imballaggi alimentari, nei tessili e/o in altri prodotti. più di 123.534 negozi e oltre 203,2 miliardi di dollari di vendite annuali Rivenditore Dettagli dell'impegno Numero di negozi negli Stati Uniti1 (ad eccezione di quanto indicato di seguito) Vendite annuali totali negli Stati Uniti1 (ad eccezione di quanto indicato di seguito) TOTALI 123.534 negozi 203,2 miliardi di dollari di vendite più di 5.000 negozi e oltre 130 miliardi di dollari nelle vendite annuali Rivenditore Dettagli dell'impegno Numero di negozi negli Stati Uniti2 (ad eccezione di quanto indicato di seguito) Vendite totali annuali negli Stati Uniti2 (ad eccezione di quanto indicato di seguito) TOTALI 5.229 negozi 137 miliardi di dollari di vendite più di 13.000 sedi e oltre 47 miliardi di dollari di vendite annuali Rivenditore Dettagli dell'impegno Numero di sedi negli Stati Uniti3 (ad eccezione di quanto indicato di seguito) Vendite annuali totali negli Stati Uniti3 (ad eccezione di quanto indicato di seguito) TOTALI 13.946 sedi Almeno 47,1 miliardi di dollari di vendite più di 8.000 negozi e oltre 260 miliardi di dollari di vendite annuali Rivenditore Dettagli dell'impegno Numero di negozi negli Stati Uniti4 Totale annuale negli Stati Uniti vendite4 TOTALI 8.256 negozi 266,8 miliardi di dollari di vendite Rivenditori Sei interessato a vietare i PFAS negli imballaggi o nei prodotti ma non sai da dove iniziare? Per conoscere le politiche e le pratiche del modello, contattaci all'indirizzo [email protected] o al numero 646.783.3477. Legislatori e regolatori statali e federali

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